Ciao a tutti, mi chiamo Claudia. Non ho diagnosi di SM ma sono qui per chiedervi un consiglio e confrontarmi con voi, non so se sono nella sezione giusta però.
Negli ultimi mesi mi avete fatto compagnia e ho ottenuto più informazioni qui che da tutti i medici che ho visto finora.
Approfitto per farvi i complimenti perché in questo forum c'è un clima bellissimo, tranquillo e sereno
Parto dall'inizio.
Circa tre mesi fa ho avuto un episodio di vertigine soggettiva molto forte che mi ha costretto a stare a letto per tre giorni, nei giorni successivi questa sensazione è andata scemando ma è rimasto un senso di sbandamento continuo e nausea, ancora oggi. Cammino e perdo l'equilibrio. Mi sento le gambe addormentate e ho formicolii ai piedi. In concomitanza con le vertigini ho notato un calo della vista, difficoltà a mettere a fuoco le cose, sensazione di avere l'occhio appannato e vedo le cd mosche volanti. Quando guardo la tv mi capita di vedere le scritte sdoppiate.
Così prenoto una visita oculistica che a parte riscontrare un occhio molto affaticato e secco e il vitreo disgregato non evidenzia altro.
Prenoto la visita successiva con l'otorino che mi fa fare l'esame vestibolare al termine del quale mi dice che l'orecchio non ha problemi, l'esame audiometrico va benissimo ma che alla stimolazione calorica (test fitzgerald hallpike) nota assenza di nistagmo spontaneo posizionale e marcata iporeflessia labirintica bilaterale. L'otorino mi dice che è una condizione che deve essere indagata così mi consiglia di fare visita cardiologica, che ho fatto ed è andata bene e una risonanza all'encefalo e visita neurologica.
Qui faccio un passo indietro.
Di risonanze all'encefalo ne ho fatte diverse. Nel 2012 c'era un'unica focalità nella sostanza bianca ascrivibile a gliosi aspecifica (perdonatemi, non ricordo la dicitura esatta).
Feci questa risonanza perché avevo parestesie alle dita della mano sx, perdita di forza, mi cadevano gli oggetti dalla mano e una stanchezza anomala e posso dire che non è cambiato molto da quel dì. Feci anche una elettromiografia che riscontrò una radicolopatia cervicale.
Ripeto la risonanza nel 2017 a seguito di un problema all'occhio che una mattina improvvisamente si è storto per pochi secondi nella quale si confermava "la presenza a destra, a livello della sostanza bianca periventricolare sovratentoriale.... di un'areola ovalare di alterato segnale, caratterizzata da iperintensità nelle sequenze a TR lungo, priva di effetto massa e di edema perilesionale, ascrivibile a microfocolaio di gliosi aspecifica".
L'ultima risonanza, fatta qualche giorno fa, ha evidenziato alcuni focolai gliotici aspecifici nella sostanza bianca fronto-parietale biemisferica. La neurologa ha detto che posso stare tranquilla. Secondo lei dovrei fare una visita reumatologica perché in tutto questo ho anche dolori fortissimi dal collo alla zona lombare fino all'anca. Lei sospetta un'artride reumatoide avendo familiarità con malattie autoimmuni quali celiachia e tiroidite di hashimoto.
Tornando alle risonanze, dieci anni fa c'era un'unica focalità, poi microfocolai e ora ci sono alcuni focolai e se non ho letto male anche in una "zona diversa".
Ora, io non ci capisco nulla e non voglio avere per forza una patologia ma ho letto qui sul forum di diagnosi errate o che sono state confermate a distanza di molti mesi, addirittura anni.
Ho letto di risonanze che improvvisamente mostravano lesioni attive e che erano pulite fino a qualche mese prima.
Quindi io vi domando, sulla base della vostra esperienza, continuo ad indagare come mi suggerisce il mio sesto senso e mi affido magari a un centro specializzato di sm o posso fidarmi di quello che mi ha detto la neurologa?
Grazie a tutti e scusate per il papiro!