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| Questa è "brevemente" la mia:
Ho 37 anni. In realtà alcune "situazioni" le ho rivalutate a posteriori dopo anni capendo che in realtà probabilmente era già SM. Per es. con i miei amici addirittura scherzevamo sul fatto che il ginocchio sinistro mentre camminavo ogni tanto cedeva (di poco) perchè effettivamente era visivamente "buffo" Il primo vero sintomo che però io considero è arrivato nel 2011: bruciore al pene. Bruciore che col tempo si è esteso in tutta l'area perineale fino all'ano. Ora, dopo la diagnosi (ai medici piace vincere facile!), chiamano il tutto "dolore urente, iperestesia a livello della regione perineale" ma dal 2011 al 2014 nessuno mi credeva. Alcuni urologi mi volevano addirittura operare (quindi consiglio ai neodiagnosticati di informarsi tanto a prescindere da quello che dicono i medici pur affidandosi a loro!) e altri dicevano ai miei cari che era un mio problema mentale per attirare attenzioni (vabbè!).
Detto questo: il sintomo suddetto è rimasto costante: tutte le ore di tutti i giorni. A seguire ho avuto eiaculazione precoce, fortunatamente almento quella scomparsa iniziando le terapia per la SM. Disfunzione erettile (rimasta!). Prostatite cronica (cronica = per sempre). Vescica neurologica (cronica) e conseguente urge incontinence. Sindrome del colonm irritabile (cronica) e conseguente alternanza stipsi/diarrea e emorroidi. Episodi di incontinenza fecale. Sindrome miofasciale (cronica). Depressione maggiore (cronica). Fatica fisica e cognitica (cronica). Di recente ne ho vinto un altro: cefalea anche quella, che ve lo dico a fare, cronica. Problemi deambulatori, quelli ne ho pochi e comunque non percepibili da personale non medico. Debolezza e dolore alle gambe dal ginocchio in giu. Stessa cosa da qualche mese alle braccia, da avambraccio in giu.
Dico tutti i sintomi non per creare terrore ma per generare conoscenza e consapevolezza. Io ne avrei avuto tanto bisogno all'inizio.
In tutto ciò aggiungo e concludo che ad oggi sono ancora una SM recidivante e remittente anche se ricadute (a parte il mometo della diagnosi) e remissioni non ne ho conosciute. Con una situazione radiologica (risonanze magnetiche) rimasta pressochè costante (questo per dire che il quadro clinicio e riadologico non sempre seguono lo stesso passo) Infatti nell'ultima visita il neurologo mi ha detto che vedendo la mia storia clinica possiamo solo ora dire che sono un caso border-line tra RR e progressiva ma se è progressiva lo sapremo con certezza solo in futuro.
Dalla mia esperienza posso dire che è vero che le donne sono colpite di più numericamente ma gli uomini secondo me quando colpiti lo sono più duramente. Chissà perchè. Un altro mistero della SM (alcuni medici dicono perchè le donne comunque si "riginerano" con il ciclo e le gravidanze)
Spero possa esservi stato utile e mi sarebbe di conforto sapere se anche qualcun altro di voi ha questi sintomi. Ciao.
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