Ciao Manuela, benvenuta! Sono Alessandra, 24 anni e diagnosi dal 2015.
Mi spiace, è sempre un duro colpo da incassare...metabolizzerete col tempo, è passato poco tempo ed è ancora tutto così "fresco", non bisogna forzarsi ad accettarla prima del dovuto perché rischiate di aumentare la rabbia e la tensione ma è solo col passare delle giornate ed imparando a conoscere meglio ciò che per lui/voi ora è nuovo che imparerete ad accettare questa convivenza
Non so se la sua sia vergogna o che ma non tutti ci comportiamo allo stesso modo, credo che più che vergogna abbia paura della reazione altrui ma non è detto che bisogna dirlo a tutti e subito, io ad es lo dissi ad alcune persone a me vicine e poi basta, finché ho potuto nascondere ho nascosto e comunque non sento la necessità di comunicarlo sempre. Colpe non ne ha sicuro, come del resto tutti noi qui e purtroppo porsi domande non ha senso perché non hanno risposta ahimè. Piangere e sfogarsi è molto comune e normale, soprattutto all'inizio ma poi bisogna farsi forza e cercare di rialzarsi, tu sei la sua spalla perciò dovrai fargli capire che su di te può contare (non darlo per scontato, sentirselo dire è ben diverso
) ed affronterete insieme questo percorso, con i suoi alti ed i suoi bassi e sono certa riuscirete ad essere presenti per i vostri bimbi(come fanno tanti altri super genitori qui
) e crescendo si renderanno conto di quanto forti siano i loro genitori vedrai
Noi qui ci "limitiamo" a confrontarci, confortarci e sostenerci...siamo come un grande famiglia
spero anche per te/voi sarà d'aiuto essere qui ogni tanto a parlare di come procede, confrontarci sulle terapie ect ma comunque se hai avuto modo di sbirciare avrai visto come ci approcciamo qui
Spero col tempo anche lui vorrà iscriversi, può fargli bene parlarne qui con noi, è un primo passo per sciogliersi e sapere che verrà capito
In bocca al lupo per questo nuovo inizio
ciao